Nessuna nuova tassa per i proprietari di alloggi locati per finalità turistiche
Dall’Assessore Regionale al Turismo che nelle scorse ore ha risposto ad una interpellanza sul settore degli appartamenti privati locati ad uso turistico presentata da Forza Italia, arriva una precisazione importante.
Secondo quanto riportato dall’Agenzia ANSA, l’Assessore ha spiegato che “Il disegno di legge in materia di locazioni per finalità turistiche non prevede alcuna imposta a carico dei proprietari/locatori di alloggi ad uso turistico, mentre si limita ad introdutte, come giusto che sia per ragioni di equità, l’applicazione di una imposta di soggiorno anche per i turisti ospitati in questi alloggi che, potenzialmente, possono usufruire dei servizi turistici resi dai Comuni“.
Leggi tuttoTra le spiegazioni fornite a questo riguardo nel corso della risposta dell’assessore, è stato posto in evidenza come “La locazione per finalità turistiche è un’attività economica connotata da elevata eterogeneità, quindi il primo passo da compiere per implementare politiche di valorizzazione e promozione risiede nell’approvazione del disegno di legge che ha, tra i propri scopi fondamentali, proprio quello di consentire il censimento di tale forma di offeta turistico-ricettiva“.
Anche l’istituzione della tassa di soggiorno per le strutture ricettive, comunque, non è ben vista da Fora Italia. Pierluigi Marquis ha replicato all’assessore che “per sapere quanti alloggi vengono locati non c’è bisogno della tassa di soggiorno: se si vuole si può sapere quanti e quali appartamenti sono messi a disposizione per le locazioni interagendo con le altre istituzioni dello Stato – ed ha proseguito affermando che –l’istituzione della tassa di soggiorno diventerebbe un grande appesantimento burocratico per i proprietari di alloggi che non sono imprenditori“.